Venezia \ Acqua Alta

Acqua Alta è una parola usata nella costa nord adriatica per indicare le alte maree. Questa zona è più a rischio rispetto ad altre parti, per via della sua forma rettangolare, e Venezia, è la città più colpita da questa calamità. Uno dei maggiori pericoli che alimentano  l’Acqua Alta è il vento; i venti diretti a nord chiamati Bora e Scirocco soffiano spesso verso i porti aumentando le maree. Novembre 2019 è stato uno dei mesi peggiori per Venezia, infatti è abbastanza comune vedere l’acqua Alta a Venezia, ma durante il 2019 le alte maree sono diventate molto frequenti. La marea peggiore è stata rilevata il 4 novembre 1966 che ha raggiunto l’incredibile numero di 194 cm, mentre il 12 novembre 2019 questo record è stato quasi infranto di 187 cm, ma non si è fermato; altre maree arrivavano a Venezia giorno dopo giorno, senza dare tregua ai veneziani. Inoltre, uno dei problemi principali è che questo evento non è così raro come una volta, e ciò può essere causato dai cambiamenti climatici; infatti il ​​clima italiano non è più così mite e l’Italia sta sperimentando un inverno più forte e un’estate più calda. Quindi dal 2007 Venezia ha creato un sistema di allerta per affrontare questo problema; è costituito da una sirena che avverte il popolo delle maree. Il sistema di sirene funzionano con un primo avviso usato per catturare l’attenzione della popolazione, successivamente produce una sequenza di suoni il cui numero aumenta con il livello di marea atteso: il primo tono è per 110 cm, il secondo per 120 cm e così via. Quando la marea è compresa tra 180 cm e 190 cm, l’82,40% delle strade veneziane è allagata, in caso arrivasse sopra i 200 cm la città di Venezia sarebbe completamente sommersa.